Mi occupo di medicina complementare o Bio integrata, da circa 20 anni effettuo diagnosi attraverso apparecchiature di biorisonanza basata sulla fisica quantistica.
Pochi anni fa definiva la salute come "assenza di malattie", oggi parliamo invece di "equilibrio psico-fisico sessuale e sociale". Quindi tra l'assenza di malattia e salute vera e propria esiste un abisso. La malattia non deve essere interpretata come una sfortuna, come un errore del nostro corpo, la malattia in senso scientifico-nosologico non è altro che un evento biologico sensato, la cui risposta è legata ai foglietti embrionali, si tratta semplicemente di un programma speciale della natura che esse stessa mette in atto per risolvere un conflitto emozionale (questo vale per tutte le patologie: dal raffreddore al cancro).
In quantistica il benessere è una questione di sincronia nelle oscillazioni elettromagnetiche; gli squilibri energetici del corpo appaiono molto prima dei sintomi della malattia e possiamo intervenire prima che questa ultima si manifesti. Questo sistema permette al medico di connettersi con il paziente a livello quantico, cioè analizzando le alterazioni elettromagnetiche dell'unità mente-corpo. La quantistica ha messo in luce che la materia è energia e che l'energia è frequenza; allo stesso modo gli strumenti che utilizzo ACUPRON (EAV), VEGATEST, sono in grado di misurare le frequenze emesse del corpo umano individuando quelle corrette e quelle sbagliate. Consente, tramite le misurazioni dei parametri elettrostatici e frequenziali del corpo umano, di conoscere lo stato di salute degli organi, di rilevare virus, batteri, funghi, carenze vitaminiche, minerali, intolleranze alimentari, allergie ecc..., ma è anche possibile esplorare le emozioni in quanto anche esse sono delle frequenze e diventano quindi uno strumento prezioso per conoscere come la nostra vita emotiva si rifletta sul corpo in termini di benessere o malessere. attraverso la biorisonanza, oltre che la diagnosi, testiamo anche i farmaci facendo in modo che essi siano efficaci ma anche tollerati. La visita prevede anche informazioni su un'alimentazione personalizzata, in base al sesso e alla patologia, facendo tesoro dell'insegnamento di Ippocrate che diceva "fa che il cibo sia la tua medicina".